L’installazione di pannelli fotovoltaici in un condominio è operazione che può apportare significativi benefici per la proprietà comune, considerato che è possibile sfruttare i vantaggi economici e fiscali per poter incrementare il valore dell’edificio e ridurre i consumi in bolletta.
È infatti possibile utilizzare l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico per poter far funzionare i dispositivi elettronici senza gravare sulla bolletta, come ad esempio avviene nel caso della fruizione delle luci della scala e dell’ingresso, dell’ascensore, dei cancelli per i box e i posti auto e tanto altro, senza dover dipendere dalla rete elettrica.
Ma che cosa server per installare un impianto fotovoltaico? Ci sono delle agevolazioni che è possibile sfruttare? E quanto costa l’installazione di un impianto fotovoltaico nel proprio condominio? E, ancora, quali autorizzazioni servono?
Cosa serve per installare un impianto fotovoltaico
Per installare un impianto fotovoltaico centralizzato, a beneficio del condominio è necessario:
- sottoporre il progetto in un’assemblea condominiale
- ottenere il voto favorevole di almeno la metà dei condomini.
I costi della spesa saranno ripartiti tra i condomini sulla base delle quote di partecipazioni millesimali.
Se l’impianto fotovoltaico produce energia in eccesso durante il giorno, si può optare per un investimento in un impianto fotovoltaico con accumulo: in questo modo sarà possibile utilizzare l’energia anche durante le ore notturne o di scarsa illuminazione naturale, senza attingerla alla rete.
Per quanto concerne i costi, il prezzo di un impianto fotovoltaico condominiale centralizzato da 7 kWp è di circa 10.000 euro. Ad ogni modo, il nostro consiglio è sempre quello di domandare un preventivo personalizzato al fine di comprendere, grazie ai nostri esperti, quale possa essere l’impegno finanziario richiesto per il proprio specifico caso.
Impianto fotovoltaico privato in un condominio
Fin qui, le ipotesi in cui il condominio decida di dotarsi di un impianto fotovoltaico comune. Naturalmente, ricordiamo che la Riforma del Condominio ha altresì aperto alla possibilità – per i singoli condomini – di poter installare un impianto fotovoltaico a uso proprio.
In questo caso i pannelli dovranno essere posati sulle proprietà del singolo inquilino, o su una parte comune. Le strade sono naturalmente diverse:
- nel caso in cui l’impianto sia posato nelle parti di proprietà privata del condomino, costui dovrà inviare una comunicazione preventiva al Comune per iniziare ai lavori. È comunque sempre opportuno rivolgersi a uno specialista per poter verificare l’effettiva fattibilità e sostenibilità tecnico-legale dell’operazione, affinché l’esperto si occupi anche di poter predisporre tutte le pratiche burocratiche per arrivare alla fine dell’operazione
- nel caso in cui l’impianto sia invece posato sulle parti comuni del condominio, il richiedente dovrà comunicarlo all’amministratore, che convocherà poi un assemblea per domandare il parere di tutti i condomini, valutando la fattibilità dell’opera e la conformità alla legge.
Quindi, riassumendo il da farsi:
- se si desidera installare un impianto fotovoltaico in condominio sulla proprietà privata, non si hanno di norma vincoli specifici ma bisognerà segnalare in Comune l’avvio dei lavori
- se si desidera installare un impianto fotovoltaico in condominio su una parte comune bisognerà inviare una comunicazione sui lavori all’amministratore. Spetterà all’assemblea condominiale valutare o meno la fattibilità dell’opera. Se sono necessarie modifiche alle parti comuni bisognerà ottenere l’autorizzazione dell’assemblea per procedere.
Come ripartire il tetto condominiale
Se ritieni di installare un impianto fotovoltaico sul condominio, è bene focalizzare la propria attenzione su come viene ripartito il tetto condominiale al fine di non farsi trovare impreparati nel momento in cui si passerà alla fase progettuale.
Di fatti, lo spazio sul tetto di un condominio raramente tende ad essere particolarmente ampio ed esteso e, dunque, è importante rispettare le norme che consentano a tutti i condomini di poter far valere gli stessi diritti su di esso.
Ma come muoversi in questo scenario, considerato che il Codice Civile non ci fornisce alcuna specifica indicazione su come definire le porzioni di tetto utilizzabile dal singolo condomino?
Anche in questo caso a prevalere non potrà che essere il buon senso.
Il Codice Civile afferma d’altronde che è permesso usare le parti comuni a patto che si garantisca il pari uso da parte di tutti gli altri condomini. È dunque consigliabile, onde evitare qualsiasi tipo di malinteso o pregiudizio, cercare un accordo in assemblea.
Conviene il fotovoltaico in condominio?
Ma il fotovoltaico in condominio è una scelta conveniente o no?
La risposta non può che essere confortante: come abbiamo più volte rammentato sul nostro sito, l’installazione di un impianto fotovoltaico in condominio permette infatti di ridurre la bolletta dell’elettricità condominiale per pagare l’utilizzo di ascensori, luci, cancelli automatici e altri dispositivi che altrimenti verrebbero alimentati dal ricorso alla rete elettrica.
Ricorda inoltre che anche se l’installazione di un impianto fotovoltaico può sembrare un investimento particolarmente oneroso e complesso, in realtà i tempi di completo ritorno sono brevi: il punto di pareggio si può raggiungere nella maggior parte dei casi già entro 3-5 anni, garantendo in tal modo un risparmio sulle bollette elettriche duraturo, che negli anni successivi permetterà di generare un ritorno economico più che soddisfacente.
Rammentiamo altresì che proprio i condomini potrebbero essere i soggetti più favorevolmente interessati dall’installazione di questo impianto, considerato che:
- il tetto condominiale è una superficie piuttosto ampia che in buona parte dei casi permetterà l’installazione di un sistema fotovoltaico utile per poter soddisfare le esigenze di tutta la proprietà
- essendo una superficie piuttosto estesa, permetterà di ottenere una migliore efficienza complessiva dell’impianto (più l’impianto è grande e meno costa al kW)
- con l’impianto fotovoltaico si potrà raggiungere un autoconsumo che potrebbe tendere al 100% del fabbisogno del condominio
- i costi di installazione sono ripartiti tra i condomini che approvano il piano di spesa, con un onere molto contenuto per ciascuno di essi
- l’investimento in un impianto fotovoltaico apre le porte alla possibilità di ottenere delle importanti agevolazioni che potrebbero abbattere drasticamente il costo complessivo del progetto.
I vantaggi derivanti dall’impianto fotovoltaico in condominio non sono evidentemente finiti qui e, a tal fine, invitiamo tutti i nostri lettori a contattarci per saperne di più.
Speriamo tuttavia, già da queste poche righe, di poter chiaramente fornire un supporto utile per rispondere positivamente alla domanda con cui abbiamo aperto questo paragrafo: installare un impianto fotovoltaico in condominio conviene!
Quanti kW in un impianto fotovoltaico in condominio?
Se si desidera installare un impianto fotovoltaico in condominio il primo passo da fare è certamente quello di rivolgersi a una società esperta nella progettazione e nell’installazione di un sistema ad energia solare: solamente in questo modo sarà infatti possibile fruire di tutta la consulenza necessaria per comprendere quali siano le reali esigenze del condominio e in che modo soddisfarli.
Per esempio, se si desiderasse installare in condominio un impianto fotovoltaico che possa fronteggiare le esigenze delle proprietà comuni (ascensore, cancello elettrico, luci vani scala, ecc.) sopperendo così alle necessità eco-energetiche derivanti dagli occupanti del palazzo, probabilmente la risposta più adatta sarebbe quella di optare per un impianto di circa 20 kW, contando su sistemi di accumulo integrati.
Con una simile potenza l’impianto sarà molto probabilmente in grado di soddisfare tutti i fabbisogni elettrici delle parti comuni del condominio, evitando che l’utilizzo dei dispositivi energivori possa gravare sulle spese in bolletta.
Attenzione, però, a non cadere nelle facili tentazioni di sottovalutare l’importanza di una coerente progettazione. Alcune voci potrebbero infatti aumentare il consumo di energia e, di conseguenza, la potenza dell’impianto. Si pensi alla presenza di pompe di circolazione negli impianti di riscaldamento con caldaia o gli impianti di riscaldamento e raffreddamento alimentati ad energia elettrica, così come le pompe di calore centralizzate.
Quanto costa un impianto fotovoltaico per un condominio
Da quanto sopra abbiamo avuto il piacere di condividere dovrebbe essere piuttosto chiaro come non vi sia un costo predeterminato per l’impianto fotovoltaico in condominio, ma come l’onere per questo sistema dipenda da una lunga serie di fattori che il progettista e l’installatore saranno sicuramente in grado di determinare con precisione.
Per esempio, tra i principali elementi che determineranno il prezzo di un sistema fotovoltaico per il condominio ricordiamo:
- potenza
- tipo di tecnologia impiegata
- presenza o meno del sistema di accumulo
- dimensionamento
- complessità del sito di installazione.
Ciò premesso, il costo di un impianto fotovoltaico per un condominio potrebbe avere un costo di circa 10.000 – 40.000 euro, con un range assunto in considerazione per installazioni tra 6 kW e 20 kW.
Invitiamo tuttavia tutti i lettori che fossero interessati a contattarci per avere un preventivo puntuale e trasparente realizzato sulla base del proprio specifico condominio.
I vantaggi di un sistema fotovoltaico condominiale
Anche se molto è già stato detto circa la convenienza a installare un impianto fotovoltaico in condominio, può essere utile riepilogare ancora una volta quali siano i principali vantaggi di una simile scelta.
Il primo grande vantaggio è legato alla spesa contenuta. Ricorda infatti che l’investimento in un sistema fotovoltaico deve essere suddiviso fra i vari condomini sulla base delle quote millesimali e che dunque il costo sarà frazionato, spesso in quote davvero basse. Inoltre, l’impianto fotovoltaico può beneficiare di detrazioni fiscali molto importanti, che rendono estremamente ridotto il peso dell’investimento sulle proprie tasche.
Il secondo grande vantaggio dei sistemi fotovoltaici è legato al risparmio energetico delle parti comuni. Come abbiamo più volte ricordato, ascensori, luci del vano scale, riscaldamento condominiale e cancelli elettrici non graveranno più sul bilancio del condominio, considerato che l’alimentazione proverrà quasi esclusivamente dalla luce del sole.
In tal senso, ricordiamo che un impianto fotovoltaico centralizzato installato sul tetto dell’edificio può essere abilitato all’opzione dello Scambio sul posto, finendo con il guadagnare dalla cessione dell’energia in eccesso.
Ricordiamo altresì che il sistema fotovoltaico è un vero valore aggiunto del condominio: la sua presenza finirà infatti con il determinare un maggiore valore per tutti gli appartamenti che sorgono nel fabbricato, con vantaggi in caso di vendita delle unità abitative.
Gli incentivi e le agevolazioni per il fotovoltaico in condominio
Per installare un impianto fotovoltaico in condominio si può ricorrere a una serie di importanti agevolazioni come quelle dell’Ecobonus.
Ci sono poi una serie di specifici incentivi che sono riconosciuti dal GSE, come l’incentivo sulla tariffa dell’energia elettrica condivisa (nel caso in cui il condominio finisca con l’essere assimilato a una comunità di energia rinnovabile o un gruppo di autoconsumo) e il corrispettivo sull’energia condivisa.
A chi rivolgersi per installare un fotovoltaico sul condominio
Per fare le valutazioni del caso e comprendere quale sistema fotovoltaico convenga installare sul proprio condominio è fondamentale rivolgersi esclusivamente a dei professionisti specializzati in questo settore che, dopo un attento sopralluogo e un’analisi delle esigenze manifestate dal condominio, possano permettere a tutti coloro i quali fossero interessati di disporre di un preventivo chiaro e puntuale su cui costruire le proprie valutazioni sulla convenienza di tale scelta.
In questo modo sarà molto facile capire quanto possa essere conveniente optare per questa forma di investimento ecologico ed energetico.